Nome Commerciale:

Fomepizole Injection 1.5g/1.5ml Mylan LLC, (non registrato in Italia).

Principio Attivo:

Fomepizolo

Formula Chimica:

4-metil pirazolo

Forma Farmaceutica:

Fiale 1,5 g/1,5 ml.

Classificazione IPCS:

• Efficacia provata e universalmente riconosciuta, disponibile e entro 30 minuti (1A) [nell’intossicazione da glicole etilenco];
• Di uso comune ma di efficacia non ancora universalmente provata, disponibile entro 2 ore (2B) [nell’intossicazione da metanolo, disulfiram associato ad etanolo, funghi del genere Coprinus associati ad etanolo].

Indicazioni Terapeutiche:

Intossicazione da metanolo, glicole etilenico

Farmacocinetica:

Il volume di distribuzione dopo somministrazione endovena è circa 0,6-1,0 L/Kg. Viene ampiamente metabolizzato a livello epatico in 4-carbossipirazolo e 4-idrossimetilpirazolo, che sono eliminati per via renale come tali o dopo N-glicuronoconiugazione, con un tempo di dimezzamento variabile tra 3 e 5 ore.

Meccanismo d'Azione:

E' un inibitore antagonista competitivo del’alcool deidrogenasi, impedisce la trasformazione del metanolo a formaldeide ed acido formico, del glicole etilenico ad acido ossalico, glicolico, formico, e la stessa metabolizzazione dell’etanolo ad acetaldeide.

Preparazione e Diluizione:

Il farmaco deve essere diluito in 100 ml di soluzione fisiologica o glucosata al 5%, la quantità di farmaco dipende dal peso del paziente.

Posologia:

• Adulti: dose iniziale di 15 mg/Kg in 100 ml di fisiologica o glucosata al 5%, da infondere in 30-40 minuti. Proseguire la terapia con 10 mg/Kg ogni 12 ore per 2 giorni, successivamente 15 mg/Kg ogni 12 ore per 12 giorni fino alla riduzione del metanolo o del glicole etilenico a livelli plasmatici non tossici.
• Bambini: dose iniziale di 15 mg/Kg in 100 ml di fisiologica o glucosata al 5%, da infondere in 30-40 minuti. Proseguire la terapia con 10 mg/Kg ogni 12 or per 2 giorni, successivamente 15 mg/Kg ogni 12 ore per 12 giorni fino alla riduzione del metanolo o del glicole etilenico a livelli plasmatici non tossici. Questo dosaggio è relativo agli adolescenti di età pari a 13 anni. Si riporta poi che la sicurezza e l’efficacia non è stata stabilità in età pediatrica, tuttavia esistono case report in cui il fomepizolo è stato usato con successo in pazienti pediatrici.
• Anziani: eventuale riduzione della posologia in caso di ridotta funzionalità epatica o renale.

Per l’intossicazione da glicole etilenico, alcuni autori suggeriscono che dopo la dose iniziale di 15 mg/Kg si adottino schemi terapeutici differenziati a seconda del livello plasmatico di glicole; la ditta francese Opi riporta il seguente schema terapeutico:

Livello plasmatico di glicole etilenico g/L	Fomepizolo mg/Kg
	1adose	2adose	3adose	4adose	5adose	6adose
6 3 1,5 0,75 0,35 0,1-0,3	15 15 15 15 15 15	10 10 10 10 7,5	10 10 10 7,5	10 10 7,5	7,5 7,5	5

Note:

Iil farmaco va diluito in soluzione fisiologica o glucosata al 5% perché produce irritazione venosa e flebosclerosi dopo iniezione intravenosa se non diluito. A temperatura inferiore ai 25°C il prodotto può precipitare, senza comunque alterarsi: in tal caso deve essere riscaldato con acqua tiepida prima dell’uso. I pazienti con insufficienza renale richiedono il contemporaneo trattamento dialitico, durante l’emodialisi l’antidoto deve essere infuso ogni 4 ore anziché ogni 12; autori francesi suggeriscono, dopo la dose iniziale una infusione continua di 1 mg/kg/h per tutta la durata dell’emodialisi.

Precauzioni:

• Insufficienza epatica: non raccomandazioni specifiche.
• Insufficienza renale: i pazienti con insufficienza renale preesistente o conseguente all’intossicazione da metanolo o glicole etilenico, richiedono contemporaneo trattamento dialitico.

Gravidanza ed Allattamento:

E' classificato nella categoria C delle “pregnancy risk categories” della FDA in quanto, nonostante dopo la somministrazione in alcune gestanti non si sono verificati effetti collaterali immediati né per la madre né per il feto, non ci sono studi che ne dimostrino la sicurezza.

Controindicazioni:

Soggetti allergici al farmaco e ai pirazoli.

Effetti Collaterali:

Cefalea, nausea, vertigini, vomito, diarrea, dolori addominali, febbre, bradi o tachicardia, ipotensione, rash cutaneo, eosinofilia; sono stati segnalati episodi convulsivi.

Conservazione:

A temperatura non superiore a 25°C.